sabato 5 aprile 2008

Juno


Una boccata d'aria fresca nel deprimente panorama delle commedie adolescenziali, americane e non, Juno trova i suoi punti di forza nel fantastico e originalissimo script concepito dalla mente della ex stripper Diablo Cody, ora blogger e scrittrice, e nell'interpretazione praticamente perfetta e fuori dagli schemi della bravissima Ellen Page, già vista nel terzo episodio degli X-Men.
Il tema trattato, una ragazza che rimane incinta dopo la sua prima volta, è sicuramente già visto ed è stato affrontato dal cinema svariate volte, ma questo è il primo film in cui i sentimenti provati dai protagonisti, e le loro reazioni, risultano quasi autentici, mai falsati, raccontati con toni da commedia che non scadono mai nel banale, o nel demenziale, come nei classici film adolescenziali. Il personaggio di Juno è veramente fantastico, uno dei migliori mai visti, molti spettatori potranno pensare che non può esistere nella realtà una persona così, la verità è che un personaggio totalmente lontano dagli stereotipi, e per questo ancora più reale.
Risulta particolarmente ben scritta la coppia che Juno sceglie per far adottare il suo bambino, Jennifer Garner sorprende per la bravura con cui caratterizza una donna che si rifugia dietro ad un'apparenza perfetta per nascondere le sue incertezze, mentre Jason Bateman è perfetto nei panni di un quarantenne che ha paura di crescere e di prendersi responsabilità e si nasconde nella passione per la musica e per ridicoli film splatter.
Altri personaggi che ho amato particolarmente sono stati quelli di Michael Cera e del bravissimo J.K. Simmons.
Il primo interpreta Bleeker, l'insicuro migliore amico dipendente dalle Tic-Tac con cui Juno decide di fare sesso, il secondo è il padre apprensivo e concreto della protagonista. Degna di nota anche l'ottima Allison Janney, che riesce a rendere interessante e realistico un personaggio che non sembrava molto interessante sulla carta.
Perfetta la regia, Jason Reitman possiede il talento del mitico Ivan, suo padre, qui fa un lavoro di regia più studiato, migliore del divertente ma ancora acerbo Thank you for smoking, il suo esordio dietro la macchina da presa. La fotografia e il montaggio sono perfetti, come d'obbligo nella commedia indipendente.
Ho amato particolarmente la scena finale, molti sentimenti racchiusa in una sola semplice inquadratura, una scena molto intimista e autentica.
Juno è un film semplice, con una trama che potrebbe sembrare già vista, ma è un film che racconta personaggi autentici, personaggi infantili ma allo stesso tempo maturi, che rimangono sicuramente nel cuore dello spettatore e toccano profondamente.

1 commento:

Corinna ha detto...

Non avrei saputo dirlo meglio ^^ Perfetta la sceneggiatura, perfetta la regia. Ho amato Jennifer Garner in questo film *___*